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martedì 1 maggio 2018

DE MOZZI ESONERATO, IL PRESIDENTE BIELO: "SCREDITAVA SOCIETÀ E GIOCATORI". A MANTOVA CON RIZZI

Come un fulmine a ciel sereno, la Clodiense Chioggia Sottomarina esonera l'allenatore Massimiliano de Mozzi a una giornata dalla fine, prima della decisiva trasferta di domenica a Mantova. Lo ha comunicato il presidente Ivano Boscolo Bielo durante una conferenza stampa oggi allo stadio Ballarin: «La decisione l'ho presa io, dopo aver parlato con lui stamane. La scelta è obbligata dopo che ieri ho saputo di un'intervista rilasciata dal mister, contenente dichiarazioni non accettabili perché screditano il lavoro fatto dalla società e dai giocatori». Bielo fa riferimento a un passaggio in cui de Mozzi sosteneva che «raggiungere la salvezza con questa squadra sarebbe un miracolo»: l'obiettivo della società la scorsa estate non era nascosto, conferma il presidente. «Avremmo voluto giocarci la possibilità di andare ai playoff. Che la salvezza (peraltro ancora tutta da conquistare, ndr) sia un miracolo, è una sua idea. Per me è un fallimento totale rispetto agli obiettivi. Il campionato non è stato quello auspicato per una serie di circostanze, tra cui gli infortuni a catena, un po' di sfortuna e gli errori che sono di tutti, perché le scelte sono state compiute assieme anche con lui».

Si intravede la strada per Mantova: «È una settimana importante, dobbiamo lavorare in maniera serena e tranquilla, cosa che non sarebbe stata dopo quelle dichiarazioni. Un giocatore che può sentirsi chiamato in causa dalle dichiarazioni del mister può non rendere al meglio in settimana. Vogliamo salvarci sul campo, senza aspettare i risultati di Tamai e Ambrosiana. Ci affidiamo a Emanuel Rizzi in panchina, e allo staff col preparatore atletico Andrea de Faveri e il preparatore dei portieri Marco Bruzzichessi: Mantova è un campo difficile, ma magari ce la facciamo». Per Bielo la decisione è stata difficile anche dal punto di vista personale: «Il primo dispiaciuto sono io - continua il presidente - dal momento che avevo un certo legame con Massimiliano, logico che la scelta sia sofferta. Ma davanti a certe situazioni non si possono chiudere orecchie e occhi». Il patron in conferenza svela che anche altre volte durante la stagione la società aveva pensato all'esonero di de Mozzi, per motivi tecnici, ma che fino ad ora aveva sempre soprasseduto anche quando i risultati faticavano ad arrivare. Ora, questa scossa all'ambiente, a soli 90 minuti dalla fine. O almeno tutti sperano che siano solo novanta.

A Massimiliano de Mozzi, che ha perso il lavoro il Primo Maggio, Chioggia Azzurra e la pagina Clodiense Fan Club dicono grazie per la promozione e la coppa Italia della scorsa stagione, e il bel gioco fatto vedere in più di qualche occasione anche quest'anno, con volontà e versatilità tattica nonostante la giovane età di buona parte della rosa. Auguriamo al mister di cogliere altrove i successi professionali per cui si è preparato, e speriamo di poterlo rivedere comunque a Chioggia festeggiare una salvezza che sarebbe meritata e che porta anche il suo nome. Interpellato da Chioggia Azzurra, il trainer vicentino si è limitato a un laconico messaggio, che recita: «Sono state interpretate male le mie parole o si è voluto interpretarle male».

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